Con la Campania che resta in zona gialla, tornano a rivivere l’arte e la cultura. Riaprono infatti oggi musei e siti archeologici che per lungo tempo sono rimasti chiusi con lo scopo di evitare assembramenti e dunque limitare i contagi da Covid-19.
Nel Vallo di Diano domani riapre il Museo Diocesano di Teggiano, in massima sicurezza, con importanti novità nelle collezioni d’arte. Lo ha annunciato il direttore del Museo Marco Ambrogi affermando che si tratta di un segnale di ripresa per la cultura nel nostro territorio e nella nostra regione. Il Museo sarà aperto dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, dal martedì al venerdì, rispettando il lunedì come giorno di chiusura prestabilito.
“Chi visiterà il museo – ha spiegato il direttore – avrà la possibilità di vedere i nuovi restauri operati in questi mesi di chiusura. Il museo infatti, nonostante la chiusura, è rimasto attivo per il lavoro svolto dietro le quinte, con il restauro e la realizzazione del nuovo materiale promozionale resa possibile con un bando della Regione Campania”. Sono stati pubblicati nuovi depliants e guide turistiche, sono stati realizzati il sito web e il nuovo catalogo scientifico del Museo San Pietro.
“La grande novità della riapertura – ha spiegato il direttore Ambrogi – è rappresentata dagli affreschi restaurati della metà del ‘300, una crocifissione e un tabellone votivo con le storie di San Tommaso Apostolo e soprattutto la cornice di inizio ‘700 che fa pendant alla tela di Anselmo Palmieri del 1708. Novità che finora non erano state rese visibili se non attraverso i social”.
Di Antonella D’Alto
da UnoTv Web – Vai all’originale